Perché le lenti UST?
Scritto da Lluís Milá, Product Marketing Manager dei Proiettori Professionali
2015.
Madrid.
Ero immerso in un progetto significativo all'interno dell'auditorium e della sala stampa di una delle principali banche della Spagna. Sebbene non fosse pubblicizzato come un'impresa rivoluzionaria, comportava sfide pratiche che richiedevano soluzioni innovative.
Il compito da svolgere era quello di progettare un sistema di proiezione per uno schermo curvo di dimensioni considerevoli 10 x 6, un requisito standard per le presentazioni aziendali e le assemblee degli azionisti. La particolarità risiedeva nella richiesta della banca ai relatori principali di stare in piedi e muoversi liberamente sul palco, proprio accanto allo schermo. È stata una richiesta notevole, e la soluzione che abbiamo proposto era pragmatica ma trasformativa: due lenti Ultra-Short-Throw (UST) abbinate a proiettori a lampada da 20.000 lm.
Il nostro approccio si basava sulla necessità concreta di flessibilità e coinvolgimento. Le lenti ultra corta distanza non erano pensate per schermi curvi! Ma abbiamo presentato una demo concettuale, e sei mesi dopo, la nostra soluzione è stata installata con successo e messa in funzione. I protagonisti principali di questo progetto sono stati i proiettori PT-DZ21K e le lenti UST ET-D75LE90, dimostrando che anche in progetti meno "rivoluzionari", le lenti UST possono avere un impatto sostanziale.
L'immagine mostra le lenti ET-D75LE95
Guardando indietro, è interessante vedere il percorso da quel momento fino ad oggi. Nel 2015, la nostra gamma UST comprendeva solo due modelli: l'ET-DLE030 (introdotto nel 2013) per i modelli 1DLP e l'ET-D75LE90 (2014) per i modelli 3DLP. Ora, dopo nove anni, la nostra gamma si è ampliata a 13 riferimenti UST, coprendo le tecnologie 1DLP, 3DLP e LCD. In particolare, tra di esse spiccano le lenti D75LE95 e DLE035, che continuano l'eredità di quelle lenti che inizialmente hanno posto le basi per questa evoluzione. Per curiosità, vale la pena dire che la banca utilizza ancora gli stessi proiettori e lenti UST originali.
L'immagine mostra le lenti ET-DLE035
Avvicinarsi. L'Essenza delle Lenti UST
A differenza delle loro controparti che richiedono molto spazio, le lenti UST offrono immagini ampie da distanze sorprendentemente ridotte. Praticamente ridefiniscono le limitazioni spaziali, offrendo un vantaggio trasformativo in ambienti ristretti come musei, auditorium e in qualsiasi applicazione immersiva. Permettono agli spettatori di avvicinarsi alla superficie di proiezione senza proiettare ombre, migliorando l'immersione e il coinvolgimento.
Il D75LE95, ad esempio, che è una lente di tipo specchio, invece dei design tradizionali utilizza specchi posizionati con cura per creare una proiezione che rompe gli schemi – e permette anche di nascondere completamente il proiettore.
UST senza specchi: Altri modelli della famiglia UST rinunciano agli specchi, optando per un design diretto. Hanno un set complesso di lenti, a volte più di 20. La precisione e l'ampio intervallo di spostamento delle lenti sono il loro punto di forza, offrendo un'alternativa per proiezioni mozzafiato. Due eccellenti esempi nella nostra gamma sono l'ET-DLE020 e l'ET-C1U100.
Schermo curvo durante i SE Tech Days
Eccellente performance del C1U100 su uno schermo curvo durante i nostri SE Tech Days.
ET-DLE020
ET-C1U100
Tecnologia all'avanguardia
L'intero sforzo tecnologico risiede nella ricerca di uno schermo piatto, uniformemente messo a fuoco e luminoso, ottenuto tramite una combinazione complessa di lenti sferiche. Tuttavia, tale innovazione richiede tempo e dedizione. A differenza delle lenti standard, la nascita di una lente UST è un processo che richiede ulteriori 4-6 mesi, durante i quali vengono effettuati rigorosi test di qualità che garantiscono uniformità, luminosità, resistenza al calore e persino resistenza ai test inevitabili di caduta.
L'impegno della fabbrica si riflette in ogni fase: pianificazione, progettazione, implementazione e test. Per sbloccare tutto il potenziale di queste lenti, è fondamentale una installazione meticolosa, regolazioni precise e un costante monitoraggio delle esigenze del mercato e del feedback dei clienti.
Ecco perché mi sono rivolto a esperti del settore – Jörg Eibach, Direttore delle Vendite di Lang AG, Sylvain Gorgette, Product Manager Projectors di Lang AG, e Ben Mitchell, Pre-Sales Engineer & Consultant di Panasonic Connect – per apprendere le loro preziose intuizioni e prospettive:
Lenti UST a base specchio vs. lenti UST dirette: prospettive di installazione e regolazione.
Sylvain Gorgette osserva che la lente DLE020 a design diretto può essere leggermente più complessa da regolare a causa degli aggiustamenti del fuoco periferico. Tuttavia, una volta regolata con precisione, emerge come una delle preferite per la sua precisione di messa a fuoco. Ben Mitchell concorda, aggiungendo che le lenti a specchio richiedono una superficie di installazione perfettamente piatta, ma offrono il vantaggio di nascondere i proiettori. Il C1U100, rispetto al DLE020, si distingue come leggermente superiore e più facile da regolare. Secondo Ben, per ottenere un risultato ottimale e preciso anche su superfici curve, è altamente consigliato utilizzare il software con lo strumento GeoManagerPro, e soprattutto regolare le funzioni di Geometria e Uniformità.
Jörg Eibach sottolinea che, per i clienti, la caratteristica fondamentale nelle lenti UST è il "spostamento della lente" piuttosto che il peso. Un maggiore spostamento della lente si traduce in una maggiore versatilità, un fattore cruciale per ottimizzare la lente in diversi scenari.
L'immagine mostra le lenti ET-D3LEU100
Priorità del business di noleggio, obiettivi preferiti e percezione del costo delle lenti UST.
Quando si tratta di dare priorità alle scorte nel business del noleggio, Jörg Eibach si trova di fronte a una decisione difficile, ma tende a favorire le lenti UST, riconoscendo la loro efficienza in termini di spazio come un asset significativo. Per quanto riguarda le lenti preferite, le scelte principali di Ben Mitchell includono la C1U100 e la D3LEU100 per le loro eccezionali capacità di spostamento della lente, il contrasto migliorato e le caratteristiche uniche. Ben sottolinea anche quando una lente ST diventa UST: "Definiamo le lenti ST come quelle con un rapporto di tiro (TR) da 0,5 – 0,9:1, e le lenti UST come quelle con un TR inferiore a 0,5:1".
L'immagine mostra l'ET-D3LEU100 all'angolo intrattenimento di ISE
D'altra parte, le scelte principali di Jörg e Sylvain sono rispettivamente il D3LEW200 e il D3LW300.
Affrontando la complessità dei costi delle lenti UST, Jörg Eibach riconosce il loro impatto sul prezzo dei progetti. Tuttavia, sottolinea che quando i clienti comprendono il potenziale delle lenti UST, apprezzano il valore che offrono e capiscono le capacità della tecnologia
'immagine mostra le lenti ET-D3LEW200
UST in LBE e esperienze immersive
Non vogliamo concludere senza menzionare il progetto Frameless nel Regno Unito (2022) e le parole di Simon Kentish (CTO di Frameless): "Una volta che abbiamo visto i proiettori Panasonic 3-Chip DLP in azione, sono stati i chiari leader in termini di qualità dell'immagine e affidabilità."
Frameless, la più grande esperienza artistica digitale immersiva del Regno Unito, stava pianificando tre anni fa il suo ambizioso progetto per 'liberare l'arte' nello spazio di 30.000 piedi quadrati presso la sede di Marble Arch a Londra.
Per creare gli incredibili effetti immersivi, oggi le nostre lenti sono utilizzate con l'80% dei proiettori. Queste lenti speciali consentono ai proiettori di essere nascosti nei soffitti, in modo da non distrarre dall'illusione immersiva, e di proiettare a angoli incredibili per circondare il visitatore senza proiettare ombre.
"I creatori di contenuti hanno spinto le capacità dei proiettori al limite e le incredibili capacità dei proiettori Panasonic e delle ottiche UST ci hanno permesso di creare esperienze completamente coinvolgenti in grandi spazi (fino a 9 m di altezza), oltre che complessi", ha affermato Simon.
Tutta questa narrazione non riguarda rivoluzioni monumentali; si tratta dell'evoluzione pragmatica della tecnologia per soddisfare esigenze specifiche. Si tratta dell'ascesa delle lenti Ultra-Short-Throw e della loro graduale integrazione nel tessuto delle soluzioni di proiezione e delle esperienze immersive, dimostrando una versatilità che non smette mai di stupirmi.
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Expert Roundtables: Automation & AI in Electronics Manufacturing
In this research we explore the appetite for different wireless technology adoption, expected applications and benefits, the maturity of rollout projects, any barriers to adoption and general viewpoints about each technology.
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